Sulla base delle sue teorie, all’inizio degli anni ‘90 del secolo scorso Karl Werz creò un materiale a base di resina e metallo cui, successivamente Don Croft aggiunse cristalli di quarzo.
Il risultato finale è dunque un materiale a base di resina, metallo e cristalli che prese il nome di orgonite. L’orgonite venne poi promosso per le sue presunte proprietà metafisiche, in grado di trasformare l’energia negativa in positiva, assorbire le radiazioni elettromagnetiche e favorire la guarigione.
Orgonite proprietà e caratteristiche
L’orgonite è un materiale costituito da cristalli come il quarzo, metalli e resina organica, sviluppato seguendo le teorie dello psichiatra Wilhelm Reich.
Sulla base delle sue teorie, all’inizio degli anni ‘90 del secolo scorso Karl Werz creò un materiale a base di resina e metallo cui, successivamente Don Croft aggiunse cristalli di quarzo.
Il risultato finale è dunque un materiale a base di resina, metallo e cristalli che prese il nome di orgonite. L’orgonite venne poi promosso per le sue presunte proprietà metafisiche, in grado di trasformare l’energia negativa in positiva, assorbire le radiazioni elettromagnetiche e favorire la guarigione.
La resina organica presente nell’orgonite sarebbe in grado di attirare l’energia, mentre il metallo la riflettono e la disperdono; i cristalli di quarzo avrebbero invece il compito di stabilizzare il campo energetico.
Principi energetici dell’orgonite:
L’orgonite si basa sui principi energetici teorizzati da Wilhelm Reich e noti anche come energia orgonica.
Secondo Reich, esiste un’energia universale chiamata orgone che può essere positiva o negativa.
I sostenitori dell’energia orgonica descrivono le proprietà dell’orgonite spiegando che l’orgone filtra all’interno del materiale seguendo un percorso a spirale per poi essere ripulita dal quarzo e infine rilasciata esternamente dopo essere convertita in energia positiva.
Trasformando l’energia, amplificandola e stabilizzandola, l’orgonite avrebbe la capacità di liberare gli ambienti dalle energie negative, neutralizzare le radiazioni elettromagnetiche generate da dispositivi elettronici e migliorare il benessere emotivo e fisico di chi utilizza l’orgonite.
Non solo: l’uso dell’ogonite è consigliato a chi si dedica al giardinaggio, per migliorare la crescita e la salute delle piante e anche per migliorare la qualità dell’acqua da bere.
L’orgonite viene infatti adoperata per fabbricare ciondoli, pendenti, sfere e piramidi che vengono indossati o collocati negli ambienti domestici o di lavoro.
Quando viene indossata, l’orgonite protegge da energie negative e rafforza l’energia dell’organismo, così da migliorare l’equilibrio psicofisico; se invece viene posizionata in casa o al lavoro ha effetti non solo sulle persone ma su tutto l’ambiente nella sua totalità.
La resina organica presente nell’orgonite sarebbe in grado di attirare l’energia, mentre il metallo la riflettono e la disperdono; i cristalli di quarzo avrebbero invece il compito di stabilizzare il campo energetico.
Questo processo di attrazione, riflessione e amplificazione dovrebbe, secondo i sostenitori, pulire l’ambiente dalle energie negative.
I sostenitori dell’energia orgonica descrivono le proprietà dell’orgonite spiegando che l’orgone filtra all’interno del materiale seguendo un percorso a spirale per poi essere ripulita dal quarzo e infine rilasciata esternamente dopo essere convertita in energia positiva.
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